Carlo Bisecco – Tristezza
Piangere non serve a nulla, ti riga solo il viso come se avessi preso il sole dietro le sbarre di una galera.
Piangere non serve a nulla, ti riga solo il viso come se avessi preso il sole dietro le sbarre di una galera.
E difficile uscire dal tunnel dell’amore perché anche se è romantico, può diventare buio e pauroso… All’inizio gli occhi ti fanno male e la luce è forte… Ma poi guardi quello che hai intorno e capisci che è altrettanto bello…
È bello sapere che chi ti ha fatto del male ora soffre come hai sofferto tu…
Nella mia vita di mazzate ne ho prese una cifra… ho il cuore arrabbiato e l’anima devastata. Non c’è più niente che può ferirmi o stupirmi!
E vorresti poter abbracciare il sole per scaldare quegli inverni che ti gelano dentro.
Le persone che sembrano forti, quelle che sembrano salde in realtà sono quelle che dentro stanno cadendo a pezzi.
Adesso che non ho più speranze, adesso che non ho più lacrime, adesso che non so più che fare, adesso non mi resta che chiudere gli occhi ed abbracciare il mio dolore!