Carlo Dossi – Filosofia
Filosofia, dammi se non il sorriso, l’indifferenza almeno del saggio. Menti, ma consolami.
Filosofia, dammi se non il sorriso, l’indifferenza almeno del saggio. Menti, ma consolami.
Delle cose che ritenete impossibili, amatene la probabilità.
Il telefono non ravvicina, anzi, conferma le distanze. Non si è in due come in una conversazione, poiché non ci si vede. E non si è nemmeno soli come davanti a un foglio di carta che permette, mentre si parla all’altro, di parlare a se stessi, di cercare e di trovare la verità.
Io non accetto consigli, perché sono capace benissimo di sbagliare da solo.
Le manifestazioni esteriori non devono distrarci dalla riflessione sull’essenza degli avvenimenti.
Chi non irradia una forza di esibizione e attrazione più intensa degli altri, chi non si mette in mostra e non è irraggiato dalla luce della pubblicità non ha la forza di sollecitarci, di lui neppure ci accorgiamo, il suo richiamo non lo avvertiamo, non ci lasciamo coinvolgere, non lo riconosciamo, non lo usiamo, non lo consumiamo, al limite “non c’è”. Per esserci bisogna dunque apparire.
Collega il presente con il passato e proiettalo nel futuro.