Carlos Ruiz Zafón – Ricordi
Ricordiamo solo quello che non è mai accaduto.
Ricordiamo solo quello che non è mai accaduto.
Si ricorda come mi piace il the.
Stringimi la mano anche se sei lontano, stringi nel tuo cuore quello che eravamo e ricordami.
La memoria è una maledizione, ma anche il dono più sublime; perché se perdi la memoria perdi tutto.
Poi arriva un ricordo, uno che vorresti cancellare perché fa male troppo male, ma lui è li davanti a te e tu, tu diventi fragile, e, la tua fragilità è in quelle tue maledette lacrime, lacrime piene di dolore… dolore assurdo… che si perdono in quel ricordo.
Il ricordo è l’unico paradiso dal quale non possiamo essere cacciati.
E si fa finta di dimenticare, ma i ricordi all’improvviso bussano quando meno te li aspetti: una canzone, un profumo, un volto sconosciuto, un sorriso.