Cesare Musi – Morte
La nostra morte non è qualcosa che succede a noi ma solo agli altri. Anche se gli altri diranno che sei morto tu non puoi dir loro che non lo sei.
La nostra morte non è qualcosa che succede a noi ma solo agli altri. Anche se gli altri diranno che sei morto tu non puoi dir loro che non lo sei.
La morte.La morte non è la fine, bensì il crescendo della vita stessa, il suo culmine… Se hai vissuto nel modo giusto, se hai vissuto totalmente, attimo dopo attimo, se hai spremuto tutto il nettare della vita, la tua morte sarà l’orgasmo supremo.
Si vive d’intenti, ma si crepa di stenti.
Non è che ho paura di morire, solo che non voglio esserci quando accadrà.
Vestita di nero, col viso scarno,tende nell’ombra, la mano di marmo…Le sue dita affusolate si nascondono,per poi uscire dal buio più profondo!…Non chiedere perdono, non lo darà!…Come una cappa ti coprirà…Portando via sul tuo prezioso amore,oppure, fermerà il tuo cuore…La solitudine ti farà compagnia,fin quando non toccherà a te, “Amica mia”…Vile meretrice… Diabolica traditrice!…Quando arriva… “Mai te lo dice”!
Rincorrendo la vita mi ritrovai con una pistola in mano. Attimi incontrollabili e di colpo “boom”! Un millimetro dal cuore, la morte si era presa gioco di me. Ero costretta a stare in vita.
A volte moriamo prima di morire.