Cesare Pavese – Morte
Bacca: Qui si dice che fu per amore.Orfeo: Non si ama chi è morto.
Bacca: Qui si dice che fu per amore.Orfeo: Non si ama chi è morto.
La stagione giusta per morire…In primavera? È troppo bella con il canto degli uccelli,l’odore dei fiori e della mimosa.In estate? Come potrei morire e perdereil calore del sole e l’odore del mare.In autunno? Non riuscirei a stare senza vederei colori belli di questa stagione di cui si tingonoi lunghi viali alberati.In inverno? Non potrei perdere quelle belle serate abbracciato a te per scaldarti.Ma allora quale è la stagione giusta?Quando il buon Dio ci separerà Se io ci sarò ancorasarà per me quella la stagione giusta per morire.
Molte volte, sul punto si scoprire la ricetta dell’immortalità, mi distrasse la presenza spaventosa della morte…
Sono libri -disse lui- leggici dentro fin che puoi. Sarai sempre un tapino se non leggi nei libri.
La morte mostra all’uomo ciò che egli é.
Non è che si esprima niente, scrivendo. Si costruisce un’altra realtà, che è parola.
Beh… lasciate che ve lo dica… se alla fine c’è l’esame siamo tutti fottuti!