Chiara Micellone – Stati d’Animo
Sono un fiume in piena che ha dovuto scorrere tranquillo per troppo tempo.
Sono un fiume in piena che ha dovuto scorrere tranquillo per troppo tempo.
Settembre, mi puoi incantare con mille colori, ma non mi basta, dentro il cuore ho per sempre il profumo del mare.
L’unico modo che avrei per rincontrarti sarebbe quello di sognarti… Peccato che non riesca a dormire, pensando a te…
Pieno di ambizioni sì, ma di quelle semplici che riempiono il cuore e non le tasche. Voglio un tetto di sorrisi, un letto di serenità e un lavoro che mi permetta di tenermi la mia dignità. Voglio attimi leggeri, dipinti di sincerità e colorati di emozioni. Se avrò tutto questo potrò arrivare molto più in alto di chiunque altro.
La mente è un’abile tessitrice. Getta la rete nel passato e si abbuffa di ricordi. Bulimica, aggiunge fantasie ai frammenti mancanti, fino a dipingere l’illusione che ieri era tutto molto più luminoso. Eliminando i ricordi, evitando di attaccarsi a loro, si riesce a percepire molto meglio il colore di un’emozione che non c’è più. È passata. E forse doveva andare così.
A volte mi trovo li, come ci si sente quando ci si trova sull’orlo di un precipizio, in bilico tra l’inferno e il paradiso, e non so se lasciarmi passivamente cadere o se prendere la spinta per spiccare il Volo.
L’invidia? Non è un problema mio, è un grattacapo per chi la prova.