Michela Zanarella – Cielo
Siamo nati per mormorare al cielo la nostra luce.
Siamo nati per mormorare al cielo la nostra luce.
L’incanto del tramonto è il regalo del giorno che va via. Il crepuscolo è l’alba della notte.
Questi pensieri sono rivolti a te che non sai di esserci, a te che non sai che esisto, a te che mi scappi via. il mio sguardo va alle stelle e con la loro luce scrivo d’amore e d’altre cose.
Fino a che punto il cielo nero che tu vedi è realmente nero se dall’altra parte del mondo è celeste e splendente.
Il tramonto è rosso perché il timido sole arrossisce nel vedere destar la magica e incantevole bellezza della sua amata, luna.
La notte è il luogo delle parole.
È proprio una strana primavera, questa. Il sole si fa vedere in tutto il suo splendore per poi nascondersi nel suo guscio.
Quelle stelle al cielo incollate, in quelle notti d’estate non erano poste dal caso per mostrare, più chiara la strada ma per illuminare la nostra smisurata, pochezza sotto l’immensa bellezza di quel cielo, discosto infinito, oscurato da miliardi di stelle solcato.
Grandine, tempesta e tornado. Ci sarà sempre un arcobaleno ad aspettarci!
E poi si affaccia la sera, guardo triste le stelle, e cosa resta? Se non io, le stelle ed i miei sogni!
Porca miseria che stupore le stelle questa notte. Sono un puntino meno luminoso che le osservava a bocca aperta.
Ad ognuno è destinato il suo raggio di sole. E anche quando si nasconde tra le nuvole, non bisogna mai smettere di guardare al cielo.
Oggi il sole è liquido.
Siediti ad osservare la notte che respira. Scoprirai che il suo fiato è tiepido e profumato, avvolgente e rassicurante come una coccola dolce ed appassionata.
È incredibile la neve. Ci vogliono condizioni meteorologiche specifiche affinché avvenga il miracolo della neve. Siamo a fine marzo e qua nevica. Siamo fuori mese eppure la neve non segue il calendario ma le situazioni che si ritrova davanti. Io sono come la neve. Posso nevicare anche a giugno ma solo se ci sono le condizioni adatte.
È tramontata la luna, e le pleiadi; e la notte è a metà, ed il tempo trapassa, ed io ti aspetto in solitudine.
È arrivata la notte. Lei complice perfetta per i nostri sogni, lei dolce compagna per le nostre fantasie, lei che ci fa pensare a tante cose, lei che ci fa sorridere o anche scendere qualche lacrima, lei che ci fa sentire vicino chi è lontano o ci fa abbracciare chi abbiamo affianco.