Claudia Marangoni – Tristezza
Ci sono persone eterne, eterne come viaggi, come attese, come minuti. Persone che come quei viaggi, quelle attese, quei minuti non vorresti passassero mai.
Ci sono persone eterne, eterne come viaggi, come attese, come minuti. Persone che come quei viaggi, quelle attese, quei minuti non vorresti passassero mai.
I tossicodipendenti soffrono le astinenze delle droghe causate dall’uomo, tutti gli altri soffrono le astinenze causate dalla vita.
Non siamo noi surrogato di esistenza, noi siamo pura sostanza, apparteniamo alla più bella realtà, la vita. Consumiamo questo momento, viviamo appieno questo dono e se la tristezza insinua la nostra mente, non chiudiamo la nostra anima in celle vuote, prive di senso, anzi guardiamo indietro c’è chi sta peggio, andiamo incontro alle loro sofferenze, aiutiamo chi procede piano, anche se non possiamo dar niente il fatto di esserci è già tanto. Un cuore è prezioso quando il suo dono è l’amore!
Non c’è Amore che non possa diventare Dolore, come non esiste Dolore che non possa tramutarsi in Amore!
Veramente infelice è chi non sa sopportare l’infelicità.
Il sale scende dagli occhi, le labbra mi bruciano d’amore.
La tristezza nel cuore, la voglia di piangere, uno sfogo da nascondere agli occhi di tutti. Le lacrime scendono libere, si mescolano all’acqua che scorre dalla doccia, un intenso scroscio liberatorio. Nessuno sente nessuno vede. Solo acqua che scende e porta con se la malinconia. Ecco. Ora la quiete pian piano torna. Sono pronta a riprendere la quotidianità della mia triste vita.