Claudia Marangoni – Tristezza
Ci sono persone eterne, eterne come viaggi, come attese, come minuti. Persone che come quei viaggi, quelle attese, quei minuti non vorresti passassero mai.
Ci sono persone eterne, eterne come viaggi, come attese, come minuti. Persone che come quei viaggi, quelle attese, quei minuti non vorresti passassero mai.
Siamo capitati adesso. La vita ci ha fatto incontrare, ora. Se ha deciso così, un perché ci sarà. Scopriamolo mano nella mano, camminando a piedi nudi sul mondo. Insieme. Lasciamo impronte dei nostri cuori in ogni angolo, in ogni dove. Lasciamo l’essere io e te e diventiamo noi. Una fusione di corpi, di pelle, di anime.
La delusione è davvero il veleno della speranza, ogni volta che arriva è una fitta al cuore, nuove speranze spezzate, ma è essenziale tornare a sperare che sia in un’idea, in un sogno, in una nuova persona.
È bizzarro il fatto che il Natale è una festa che riunisce le famiglie e contemporaneamente rende tremendamente sole le persone che non hanno accanto nessuno…
L’essere umano non merita la bellezza di questa terra, né tantomeno quella del cielo.
Le anime sensibili sono condannate a vivere in continuo turbamento!
Camminare su strade intrise di silenzio dove l’anima è accompagnata da un’armonia stridente che sconvolge il pensiero, vagare senza meta alla ricerca di note che siano l’incipit di un pezzo che non ha eguali, dove tutto sarà espressione di sé, senza riserve.