Claudia Marangoni – Vita
Le cose che non vanno mai per il verso giusto, quelle un po’ anarchiche e strafottenti delle regole, in fin dei conti mi piacciono.
Le cose che non vanno mai per il verso giusto, quelle un po’ anarchiche e strafottenti delle regole, in fin dei conti mi piacciono.
Ci sono persone che ti piacciono perché le stimi, altre perché sono intelligenti, altre perché sono belle. Ci sono quelle di cui apprezzi l’ironia, la spontaneità, il coraggio. Ci sono quelle che ti stupiscono con un gesto, quelle su cui puoi contare sempre, quelle che ti insegnano qualcosa. Ci sono persone che ti piacciono per come si muovono, per il tono della voce, perché sanno raccontare le cose. Ci sono quelle che ti conquistano con la determinazione, con la bontà, con il talento. Ci sono esseri umani che ti fanno commuovere, che ti illuminano, che hanno il tuo stesso sangue. Ci sono gli amici che scegli, quelli che ti deludono e perdoni, quelli grazie ai quali cambi, quelli per cui non cambi mai. Ci sono persone che ti convincono, che ti sorprendono, che ti affascinano.E poi ci sono le persone che senti.E non necessariamente sono queste cose, forse ne sono alcune, a volte nessuna.Magari non sono perfette, non sono infallibili e sbagliano tutto. Eppure sono le persone che senti.Quelle che sembra che qualcuno vi abbia sintonizzato sulla stessa frequenza radio in un tempo in cui la radio non esisteva ancora.
Ogni processo evolutivo è fatto di piccoli passi prudenti alternati a lanci nel vuoto.
Ogni uomo ha un fratello che è la sua copia esatta. È muto e cieco e sordo ma dice e vede e sente tutto, proprio come lui.Arriva nel giorno e scompare la notte, quando il buoi lo risucchia sottoterra, nella sua vera casa. Ma basta accendere un fuoco e lui è di nuovo là, a danzare alla luce delle fiamme, docile ai comandi e senza la possibilità di ribellarsi. Sta disteso a terra perché glielo ordina la luna, sta in piedi su una parete quando il sole glielo concede, sta accanto ai suoi piedi perché non può andarsene. Mai.Quest’uomo è la tua ombra. È con te da quando sei nato.Quando perderai la vita, la perderà con te, senza averla vissuta mai.Cerca di essere te stesso e non la tua ombra o te ne andrai senza sapere che cosa è la vita.
Si nasce nel duolo, con esso si vive e assieme si muore.
Stare a riflettere e scervellarsi conta poco, perché poi si fa ciò che si pensa, ma ogni passo, in fondo, è senza riflessione, così come lo vuole il cuore.
La vita è come la fiamma di una candela; può spegnersi all’improvviso: basta una folata di vento.