Claudio Visconti De Padua – Tristezza
Sarei più triste senza la mia solitudine.
Sarei più triste senza la mia solitudine.
Lacrime che scendono sul viso, emozionali e gonfie di dolori, si posano sul cuore. Sostano nei ricordi depositati sul fondo, mai persi e abbandonati. Sono lì in attesa, non si disperdono, e come naufraghi si tengono a galla: sofferenti maestri di vita.
Spesso anche l’anima ha le sue rivoluzioni, vorrebbe espatriare da corpi imprigionati da squallide ambizioni…
Sono stanco di essere Italiano!
Ho sempre fatto tutto con il cuore. Molti sbagli li ho fatti sempre per seguire ciò che ritenevo giusto in quel momento. Ho sempre messo al primo posto gli altri, rispettandoli, amandoli, ma tristemente mi accorgo che non tutti lo hanno fatto con me!
Non mi inquietano gli anni che passano, ma di come passano è che mi rattrista!
L’inferno è la nostra esistenza e le fiamme sono i nostri dolori.