Claudio Visconti De Padua – Tristezza
Sarei più triste senza la mia solitudine.
Sarei più triste senza la mia solitudine.
Ci sono legami che scavalcano barriere apparentemente insormontabili, capaci di violare ogni legge della ragione…
Non esiste antidoto per il dolere, ti strazia dentro anche se lo nascondi.
Dal nulla bussò l’amore al cuore: e non ebbi tempo di rispondergli, mi aveva già ingabbiato l’anima!
Monterai la guardia a questa rupe del tuo dolore, ritto contro di essa, privato del sonno, senza piegare le membra, poiché non conosce pietà il cuore di Zeus: aspro è chiunque da poco tempo abbia assaggiato il potere.
Inutile ravvivare un cuore congelato, potrebbe anche attivarsi, funzionerebbe per un po’ di tempo, ma poi si sgretolerebbe come ghiaccio al sole!
L’amore è farsi carico dei dolori altrui come se fossero i propri!