Claudio Visconti De Padua – Tristezza
Dolente il cuore troppo solitario colmo di rimossi, m’avvampa, arde, sanguina in un intormentabile gronda di dolore!
Dolente il cuore troppo solitario colmo di rimossi, m’avvampa, arde, sanguina in un intormentabile gronda di dolore!
Nostalgia: singhiozzo tacito di un cuore che piange, silenziosamente, di malinconia.
E poi ci sono quei giorni in cui pensi che la tua vita sia stata un pieno di errori.
Non aspettatevi dagli altri le cose che voi stessi vi siete prodigati a fare per il loro bene, la maggioranza sarà sempre ingrata.
Chiusa nel mio involucro di vetro, cuore di pietra, bocca amara e qualcosa di più profondo da curare.
E all’improvviso conosci la persona che ami, senza preavviso t’arpiona l’anima con un semplice sguardo, benché mai vista prima t’accorgerai di averla misteriosamente aspettata, che un qualcosa vi avesse divisi e poi ricongiunti!
Perché continuo a pensare a te sapendo che non ti avrò mai? Perché il cuore mi si blocca quando mi parli o mi sfiori? Perché alla fine ci sto male sempre e solo io?Stiamo male senza amore, ma anche con… e allora trovatemi voi il senso dell’amore.