Confucio – Morte
Chi non sa cos’è la vita, come può sapere cos’è la morte?
Chi non sa cos’è la vita, come può sapere cos’è la morte?
Passante, ciò che tu sei, io fui; ciò ce io sono adesso, tu sarai. Ricordati di me, Abbi pietà di me, prega perché il Signore mi risparmi.
Straordinario l’uomo nel lavarsi la coscienza.Anni fa col plotone d’esecuzione un fucile su 5 era caricato a salve.Oggi gli basta il 50%. Le iniezioni letali sono 2.
Se non sarà fermato, non si fermerà. Non esistono indizi, ma segni. Non esistono crimini, solo anomalie. E ogni morte è l’inizio di un racconto.
I veri artisti crescono anche dopo la loro morte.
Sebbene molti muoiano da sciocchi, sono pochi gli sciocchi che muoiono.
Alcuni dicono che la vita è l’opposto della morte, ma non è assolutamente vero, la nascita è l’opposto della morte, la vita non ha nessun opposto.