Daniela Arisci – Morte
Niente potrà farti così tanto male come il dolore di chi non c’è più.
Niente potrà farti così tanto male come il dolore di chi non c’è più.
È inutile lamentarsi sopra una tomba; e il passato è come una tomba che non rende più i suoi morti.
Tentiamo di vivere in modo tale che anche il becchino, alla nostra morte, ne sia addolorato.
Avrei voluto vedere i tuoi occhi aprirsi, invece dormiranno un sonno eterno.
Mi applaudiranno perché sanno che sto morendo o perché sono bravo?
La morte è la barca che ci traghetta all’altra sponda.
La morte è la grande incognita, raccoglie tutto quello che abbiamo costruito e lo distrugge in un momento, eppure c’è chi non la teme ed io vorrei essere tra questi.