Daniele De Patre – Morte
Non c’è cosa peggiore che passare a miglior vita senza aver lasciato qualcosa di concreto. Quindi: miglior vita?
Non c’è cosa peggiore che passare a miglior vita senza aver lasciato qualcosa di concreto. Quindi: miglior vita?
La morte? E che cos’è di fronte alla vita?La morte è scontata… la vita no.
Ho capito che amare è bello, che essere amato è altrettanto bello, ma quando il sentimento si prova in due è qualcosa di unico. Ho capito che forse sono in grado di amare, ma se dall’altra parte. Ho capito che amare è tutto. Ho capito che c’è tanto bisogno d’amore: manca questo, manca tutto. Ho capito che viviamo male perché abbiamo paura d’amare. Ho capito che forse per questo, e solo per questo, verremo giudicati: per la capacità d’amare.
Ho rianimato persone uscite da una Near Death Experience,hanno descritto, la loro capacità di osservare il mondo e se stessi dall’alto, dal di fuori del corpo.
Tutto è precario nella vita terrena, le cose, le persone non sono mai veramente nostre, non le portiamo con noi quando passiamo nell’aldilà. Siamo solo noi stessi e basta, e forse lasciamo un vuoto a chi ci ha amato davvero.
La vita è come una sigaretta, alla nascita si accende la fiamma, la voglia di vivere, che col tempo si consuma lentamente cercando di capire il mondo. Per poi spegnersi alla morte.
Ricordare vuol dire farlo quando gli altri dimenticano!