Daniele De Patre – Morte
Non c’è cosa peggiore che passare a miglior vita senza aver lasciato qualcosa di concreto. Quindi: miglior vita?
Non c’è cosa peggiore che passare a miglior vita senza aver lasciato qualcosa di concreto. Quindi: miglior vita?
Diffido di chi ripete continuamente: “ti voglio bene”; potrebbe avere in serbo molte frecce avvelenate. Attenti alle spalle…
Ecco, quando penso alla vita di mia madre, quando penso a tante vite di persone che conosco, mi viene in mente proprio quest’immagine – fuochi che implodono invece di salire in alto.
La morte è l’alba di un eterno tramonto.
In un convento: il canto delle cicale, il cinguettio degli uccelli, il vento tra gli alberi. Questo si che è silenzio.
Era come guardare un teatro di comici subito dopo la fine della guerra: completamente inutile. Era il vuoto, l’assenza di ogni forma di emozione, o di sussulto vitale.
Non ho alcuna voglia di morire per qualcuno… perché conosco il dolore di chi resta.