Daniele De Patre – Stati d’Animo
Cosa farò domani non lo so, ma quello che faccio adesso si; aspetta.
Cosa farò domani non lo so, ma quello che faccio adesso si; aspetta.
Aspettiamo chi non è interessato a raggiungerci e intanto ci perdiamo la magia della felicità che vuole donarci chi sta aspettando noi.
L’ho sentito anche io il vuoto quando me ne sono andata, di ogni singolo attimo. Dall’inizio alla fine. È stata dura, non è stato facile. Forse nessuno capirà mai, ma da tutto questo io ho imparato tante cose.
Il sorridere non è un obbligo né, tantomeno, un dovere, anzi è un piacere che, in alcuni casi, diventa un segno di carità verso chi ne ha bisogno.
Da quando ho smesso di pensare a chi non meritava nulla mi sento di nuovo bene.
Fece affidamento sugli altri. Faticò il doppio.
Se scrivo mi sento nel mio ambiente naturale, se parlo no. Non è che sia timido, è che spesso le parole restano prigioniere degli occhi in cui annego.