Daniele Dentico – Silenzio
Abbandoniamo i nostri sensi inebriati del vino del silenzio. La sua bontà schiavizza, la sua generosità inganna. E non ci basta mai non per masochismo, bensì perché alimenta il desiderio d’essere.
Abbandoniamo i nostri sensi inebriati del vino del silenzio. La sua bontà schiavizza, la sua generosità inganna. E non ci basta mai non per masochismo, bensì perché alimenta il desiderio d’essere.
Il silenzio ha il suono dell’innocenza.
Quante volte il silenzio pronuncerà il tuo nome.
Ho parlato troppe volte a vuoto, che adesso ferisco spesso il silenzio.
Amo il silenzio perché è il maestro dei maestri, ti insegna senza parlare.
Il silenzio non esiste.
I silenzi non sono mai vuoti, ma sono luoghi quasi sempre abitati dalle persone che ci mancano.