Daniele Retto – Paradiso & Inferno
Personalmente non so se merito il Paradiso, vorrei solo in questa vita ritagliarmi un attimo di felicità, giusto per sapere cosa potrei perdermi!
Personalmente non so se merito il Paradiso, vorrei solo in questa vita ritagliarmi un attimo di felicità, giusto per sapere cosa potrei perdermi!
Si dice che la creazione del Paradiso fosse la favola di un ignoto amore che a un certo punto sprigionò le ali dalla crosta terrestre, e così, raffreddandosi la terra, comparvero, al di là delle credenze bibliche, i primi voli degli angeli.
Nessun prezzo è mai abbastanza per l’amore, nessun inferno è tanto crudele per il paradiso. Niente è tale da far rinunciare a tutto.
Vivo molto più tempo dentro di me!
Avevo un vecchio zio che ragionava in modo lineare. Una volta mi fermò per strada e mi chiese: “Sai come il diavolo tormenta i reprobi?” Alla mia risposta negativa disse: “Li fa aspettare.” E ciò detto, proseguì il cammino.
Il divino e il diabolico sono separati da una barriera che potrebbe dissolversi in un attimo.
Ambisco al paradiso, ma frequento l’inferno.