Dante Castellani – Morte
La morte è quella terribile cosa, senza la quale, la vita sarebbe banale.
La morte è quella terribile cosa, senza la quale, la vita sarebbe banale.
Alzo gli occhi, ecco lì le stelle, sempre le stesse, desolazione, e sotto gli angeli che non sanno di essere angeli.E Sarina morirà.Ed io morirò, e voi morirete, e tutti moriremo e persino le stelle si spegneranno una dopo l’altra con l’andar del tempo.
Non morire prima di esser morto.
Una realtà senza poesia, un sonno senza sogni, la morte.
Anche le cose certe hanno un dubbio, è certo che si muore ma non si sa quando.
Siamo tutti un po’ matti, quanto basta per non impazzire di fronte al pensiero della morte.
La morte non cambia nulla, la morte è un evento secondario, incapace di arrestare l’universo incessante e prodigioso.