Danut Gradinaru – Morte
Peccato che se ne vadano le brave persone, perché la spazzatura non la vuole nessuno!
Peccato che se ne vadano le brave persone, perché la spazzatura non la vuole nessuno!
Era già da molto tempo che il paesaggio cambiava. Non che mutasse in sé, ma variava in un susseguirsi di composizioni talvolta quasi assurde. Nell’aria, di nuovo, forse non c’era niente. Ti sembrava più frizzante, ecco. Incoerenti tratti di vite forse inconsapevoli della loro smisurata capacità di amare, si rendevano presenti come pesanti sagome sovrastanti aspetti per nulla diversi da quelli che tu eri stato abituato a riconoscere e ad accettare.Un’attesa, in fondo, la tua pallida presenza qui tra noi. L’amarezza della pietosa sofferenza non conquistò mai nessuna parte dell’universo.
Chi stima gli anziani, non rispetta solo se stesso ma tutte le generazioni.
L’amore è l’unica cosa per cui vale la pena morire.
Quando perdi un Amico col quale hai condiviso parti di vita del quale condividevi solo con lui i ricordi, inevitabilmente muori un po’ anche tu.
L’eterno sogno del boia: i complimenti del condannato per la qualità dell’esecuzione.
Se scegli di vivere, scegli anche di morire. Sono queste le regole del gioco.