Davide Cericola – Morte
È più pericoloso chi canta di morte e perversione, o chi vende la morte e persegue la perversione?
È più pericoloso chi canta di morte e perversione, o chi vende la morte e persegue la perversione?
Muoiono solo gli stronzi. Certo un momento di stronzaggine prima o poi capita a tutti. A me sarebbero bastate due vite: una per capire, una per agire.
Pensi che la morte va incontro a te, ma sei tu che gli contro.
Morire in dignità è amare la vita.
Dopo la morte c’è vita.
Teniamo così tanto alla nostra vita, che non ci rendiamo conto di essere già morti!Ogni volta che rinunciamo a fare quello che sentiamo nel cuore, tutte le volte che diciamo di no alla nostra anima, diventiamo burattini che vivono di inerzia…Morire in quell’istante, fisicamente non farebbe differenza, ma la vita ci da tempo di rinascere perché un solo si, cambierebbe tutto quanto!
Sono stato definito folle, macabro ma ciò che mi contraddistingue è il mio rapporto morboso con la figura della morte. Non la temo, nonostante ci sia stato a stretto contatto, la rispetto e la vedo come una figura femminile seducente e conturbante che, alla fine dello spettacolo, quando calerà il sipario, saprà soddisfare i miei desideri. Questa è follia? C’è chi teme ciò che non conosce e chi è affascinato da ciò di cui ne ha appena percepito il profumo.