Derek Rocco Barnabei – Morte
Muoio innocente con grande coraggio!
Muoio innocente con grande coraggio!
E ancora, danzava con la morte e non si rendeva conto che era la vita nel cerchio di fuoco, fuori dal perimetro della folle ragione.
La morte lascia sempre tristezza perché l’uomo fa finta di non capire che è parte della nostra vita e, quando arriva, ci trova impreparati.
Che belle le frecce! Scoccate dall’arco della vita, sembra poterne orientare la direzione come meglio si desidera; le frecce sono le emozioni che, puntualmente, scocchiamo perché sentiamo il profumo della vita… perché desideriamo quella vita. Però, non sempre le frecce scoccate puntellano la vita – o meglio – puntellano proprio come il mare quando giunge sulla sabbia e ne inverte i granelli. La freccia di Gianni avrebbe voluto “fermare” sulla terra il papà, eppure il mare aveva invertito l’emozione della vita. Comunque, una vita solo perché non compare non significa che scompare.
Dopo la morte attendono gli uomini cose che essi non sperano né immaginano.
La vita è come un’opera teatrale dove ogni attore si troverà, prima o poi, a recitare il suo ultimo atto.
La morte è dolce a chi la vita è amara.