Claudia Marangoni – Desiderio
A volte vorrei essere meno intelligente per essere più stupidamente felice.
A volte vorrei essere meno intelligente per essere più stupidamente felice.
Ci sono preghiere che non arrivano lassù. Ci sono desideri che resteranno come preghiere non saranno mai ascoltate.
Tu non puoi farci nulla, mi pensi e non è colpa tua! Ora è tardi per impedire al desiderio che provi di condurti da me! È come volare! Non puoi scendere o tornare indietro, puoi solo buttarti, se lo vuoi, cercando un paracadute! Ma non possiedi neanche questo, perché non immaginavi che io ti portassi così in alto! Mi desideri, e desideri di non cadere!
Vorrei tanto che questa notte di luna e di stelle potesse fulminare questo mio dolore per svegliarmi domani ed essere una persona nuova. Vorrei che domani il sole uscisse per me, solo per me, almeno una volta, per potermi irradiare con i suoi raggi. Vorrei che il dolce sonno potesse regalarmi dei sogni dorati, per vivere il mio giorno che verrà, ricordando l’incanto di una notte.
Vorrei avere tante anime, ognuna di un colore diverso, per poter offrire alla gente qualcosa di bello, qualcosa in cui credere, qualcosa in cui sperare, per poter far capire a loro che i colori esistono e sono tutti meravigliosi.
L’orgoglio nega il desiderio.
Incontrollabile, come uno sconosciuto vento di scirocco. Incontenibile, come una grande ondata, di un oceano agitato. Irrefrenabile, come un treno, in una perduta corsa. Irresistibile, come uno sguardo pieno di passione. Invincibile, come un gladiatore nell’arena. Il mio desiderio per te.
È emozione che si ferma in gola sentire la dolcezza di un respiro, l’eco di un battito, che lento penetra ogni parte di me.
A volte il mio desiderio di essere amata è così immenso che non mi importa quanto dovrò pagare in seguito.
Il suo corpo era un arazzo appeso alle pareti del mio desiderio.
Lo spettacolo ha inizio quando capirai che il palcoscenico è la tua vita, è il e il copione sono tuoi desideri.
Vorrei tornare indietro nel tempo, ma non al periodo della mia infanzia o adolescenza, ma ancor prima, vorrei tornare nel periodo di quando ero uno spermatozoo. Altro che corsa verso l’ovulo di mia madre, stavolta starei fermo a guardare gli altri correre, magari pensando “che coglioni, corrono corrono perché non sanno cosa li aspetta”.
I cambiamenti importanti ci fanno tanta paura, ma alcune volte possono anche essere un punto di inizio per poter cominciare a vivere veramente.
Le tentazioni spalancano la mente ai pensieri indecenti.
Voler male all’altro, godere del male dell’altro; proviamo a non dare questa “soddisfazione” all’altro.
Il virtuosismo nell’uomo è il suo ringraziamento per la sua esistenza e la sua compartecipazione volontaria al disegno cosmico.
Al tanto si può aspirare solo passando dal poco.