Michela Strega – Desiderio
Quel giorno che i miei occhi si sono specchiati nei tuoi e il tuo respiro ha accarezzato la mia pelle ho capito che se ci credi i sogni si avverano.
Quel giorno che i miei occhi si sono specchiati nei tuoi e il tuo respiro ha accarezzato la mia pelle ho capito che se ci credi i sogni si avverano.
Benché i desideri spianino la via alle delusioni, sono la molla che può spingerci ad avanzare lungo la salita evolutiva.
Penso come se fosse l’ultimo pensiero. Rido come se fosse l’ultima risata. Amo come se fosse l’ultimo gesto. Prego come se fosse l’ultima preghiera. Vivo come se fosse l’ultimo mio giorno. Domani, semmai avrò la possibilità, ricomincerò.
Vorrei essere il peccato di un tuo sogno erotico.
Non voglio essere l’immagine del tuo desiderio, ma il desiderio da immaginare.
Capisci di esserti innamorato di una persona quando questa risiede costantemente nel fluire dei tuoi desideri.
L’essenziale dell’insegnamento consiste nel mobilitare il desiderio di sapere, nel rendere corpo erotico l’oggetto teorico, si tratti di una poesia di Pascoli o della successione di Fibonacci. Ecco il miracolo della lezione. Trasportare il desiderio.
Viviamo di sogni da realizzare e favole da vivere.
Voglio conoscere persone capaci di dire e di fare senza giudicare e criticare, le cui parole e azioni siano lezioni di vero amore.
Ho tutti questi vorrei e un solo ti voglio.
Ci sono desideri che ti consumano prima di accendersi.
Cerca di non avere esagerate aspettative dalla vita, se alcune sono esaudite è solo un dono, tutto il resto è l’esistenza di ogni giorno.
Sfuggo alla vita sognando l’impossibile.
C’è un orologio che regola il tempo? Lo vorrei trovare per fermarmi al giorno prima.
La vita sarebbe più bella se invece d’inseguire questa benedetta felicità, fosse possibile viverla.
Non m’importa del tuo ieri, io voglio essere il tuo oggi e il tuo domani.
Tu sei il mio obbiettivo, quel dolce attimo da cogliere.