Hermann Hesse – Destino
Tra due persone per quanto vicine possano essere, rimane sempre un abisso che può essere colmato soltanto dall’amore, di volta in volta, e solo con una passerella di fortuna.
Tra due persone per quanto vicine possano essere, rimane sempre un abisso che può essere colmato soltanto dall’amore, di volta in volta, e solo con una passerella di fortuna.
Non parlare con incertezzaagisci con decisione.
Strano come la vitati possa sconvolgere in un attimoancora più strano parlare con la menteun potere che ti può uccidere o far brillarela scelta sta a noi.
Cambia il destino se si cambiano le parole, o il finale di un libro? Non sempre la verità porta la gloria, ma pericolo, e chi la scrive lo sa. La grazia che un Padre vuole tessere per i figli appropriandosi della storia rapendo e uccidendo per poterla cambiare, in realtà proprio così comincia ciò che vi è descritto. Cambiando l’ordine di dati e variabili, il risultato non cambia. Cercare di cambiarlo risolve l’equazione. Invece di lanciarmi maledizioni e corna dai suoi subalterni, Dio dovrebbe ammettere quanto sono stata brava, e come l’ho inchiappett. per bene. Qualsiasi direzione, anche cambiare la storia, porta ad una sola, perché cambiamenti radicali inversi dirigono comunque al risultato descritto (i predatori della vita, le maschere splendenti dei mondi gemelli). Il consiglio degli angeli dovrebbe darmi il Premio Nobel della metafisica.
Nella mia vita nessuno mi ha fatto uno sconto, ho pagato tutto a caro prezzo. Bisogna dire che quello che ho voluto l’ho perseguito e avuto.
A volte ti trovi di fronte al precipizio.Se guardi avanti vedi un prato verde.Se ti volti indietro, vedi tutte le cose che hai, spesso con un tono di grigio di troppo.Poi il dubbio: saltare sull’altro lato per raggiungere il prato?E se l’adrenalina non bastasse? E se a metà del salto ci ripensassi?E soprattutto, se poi quel prato verde in realtà fosse solo un’oasi nel deserto?Ma mentre pensi il tempo è già in fuga, come se ti odiasse. Quindi salta, e non credere al domani.
Perché il destino lo si legge dalle nostre mani? Forse perché siamo noi gli autori e ce lo scriviamo sulla pelle.
Io credo che si sia sempre attratti da ciò di cui abbiamo più bisogno, un istinto ci conduce verso le persone che apriranno nuovi orizzonti nelle nostre vite e che le riempiranno di nuova sapienza.
Con i miei occhi e l’età vedo sempre meno quello che mi è davanti, ma ho imparato meglio a guardarmi dietro.
In genere il destino si apposta dietro l’angolo, come un borsaiolo, una prostituta o un venditore di biglietti della lotteria, le sue incarnazioni più frequenti. Ma non fa mai visite a domicilio. Bisogna andare a cercarlo.
La fiducia e la sua mancanza insieme sono la causa della mia rovina.
Forse potrò scorgere solo delle notti oscure…Forse potrò restare abbagliato dal chiarore di una stella…Ma non potrò mai scordare lo Splendore della Luna.
Al di là dei guardiani non esistono più nomi.
Il mio cuore soffre di una pesante pena nell’averti perso, il destino ha cambiato strada alle nostre vite, ma il sorriso i tuoi occhi, e il tuo amore saranno per sempre una guida infallibile ai nostri cuori.
Eppure, qualunque cosa tu mi abbia tolto, verrà un giorno in cui tutti ricorderanno ciò che ho detto e sapranno che non mentivo.
Cobra in delirio turberà dolce agnella… una stella brucerà!Spento il cuore, da ferita sangue uscirà, finché… guarita ai dolori della vita temprerà la mente.
Le linee curve delle montagne scrivono fine sullo spazio di un cielo cupo, dove croci, nell’inconscio dei sensi, segnano il destino degli appena nati, oppressi da un oscuro senso di colpa, che li accompagnerà oltre la vita.