Gianluca Menegazzo – Destino
Ignobile passa il tempo e indelebile segna il dolore che passi, che da solitario scrive il tuo futuro.
Ignobile passa il tempo e indelebile segna il dolore che passi, che da solitario scrive il tuo futuro.
Non chiederti mai cosa accadrà domani e considera una conquista ogni giorno in più che il destino ti concede.
Ci sono due cose che non possiamo prevedere: il nostro sviluppo completo e il destino.
Quando l’ultimo albero cadere…Quando l’ultimo filme secare…Quando l’ultimo pesce morire…Tutti capiranno che denaro non si mangia.
Io non torno indietro piuttosto sparo, dritto nel petto del mio futuro.
Ogni giorno vissuto è un granello di polvere, che un per volta seppellisce la fossa dei sogni eterni.
C’è chi ha voglia di vedere il cielo dalle montagne e c’è chi ha voglia di volare. Però a volare ci vuole coraggio.
Mattia lo sapeva. Sapeva tutto quanto, ma non riusciva a muoversi da dov’era. Come se, abbandonandosi al richiamo di Alice, potesse ritrovarsi in trappola, annegarci dentro e perdersi per sempre. Era rimasto impassibile e in silenzio, ad aspettare che fosse troppo tardi.
Tutto il bene del Mondo si è estinto nel sole e nella pioggia, nell’assassinio del… diavolo. L’ordine dei guardiani è nato.
Puoi aver fatto tanto per farti ricordare ma puoi fare ben poco se han deciso di dimenticarti.
Il mondo va avanti non solo con le spallate degli eroi, ma pure con le piccole spinte di ogni onesto lavoratore di questo mondo.
Il destino non esiste: è solo una parola pronunciata da arrendevoli menti.
Si può sfuggire alla propria vita… Ma non a se stessi.
Anche se il mondo dovesse morire domani, io non esiterei a piantare un seme oggi.
Quando tutto lo spirito usato, estorto, con la rabbia degli angeli verso il bene, si sarà esaurito, riuscirà finalmente a vedersi per la sua vera sostanza, e soprattutto per il suo vero volto. Rifugge dall’immagine spirituale della sua vera essenza, onnipotente che detesta la verità universale, temendo quello che può vedere. Tutto si piega sotto la volontà oscura giunta dal cielo, gli dèi nostri padri, che un angelo un tempo aveva sfidato, opponendosi ad una dittatura che si espanderà calpestando tutto quello che di buono offre questo cosmo, e scacciato come paria in un vuoto travolgente, dove nessun luogo è più casa sua. Scoprendo luoghi segreti al di là dello spazio, vide che quello che Dio chiamava Satana e male, era Bene in realtà, l’inganno era ordito perché Dio voleva mantenere il suo potere di morte in questo universo. Il figlio del Serpente, Cristo, fortificò l’inganno passando per una vittima di Satana, quando in realtà era il contrario. Così forte il suo desiderio di assassinarlo, e invidiando l’amore che lui e la sua sposa non avrebbero mai avuto di tale purezza e intensità, che c’è riuscito, alla fine, credendo di fare suo quello che macella. Scaltro all’estremo, il Figlio del Serpente è anche pazzo. Lo sa o lo intuisce, e la sua invidia rabbiosa cerca di maledire anime giuste per rapirle in suo Padre, e da esse riprodursi, avere vita e giovinezza eterna, salvando se stesso attraverso l’iniquità e l’abuso di potere dei suoi servi. Sa anche che Dio è sia il serpente che la maschera, il bianco e il nero, il rosso e il blu. Il male non può salvare da se stesso. Il male non diventa Bene. Nemmeno se il Bene rapisce facendolo passare per male, replicandosi da esso si trasforma in parodia di vita, il contrario della creazione, uno zero che ricopre tutto del Nulla eterno, sia questo universo sia ogni cosa si trovi al di là di esso. L’infinito che Dio e gli angeli e i santi stavano cercando, l’immortalità, se ne è andata per sempre con il più grave e immondo di tutti gli assassinii, Con Cristo, il Male, che vuole diventare quello che Dio impropriamente chiama diavolo, il Bene. Ma ogni volontà agisce secondo la sua vera natura, e il mondo, e la carne, rispondono secondo le logiche reali.
Troppo spesso si guarda fuori, altre vite ad eccezione della propria, e ci si dimentica così della cosa più importante, la propria coscienza.
La vita è tutta una sorpresa, giorno per giorno cambi idea e segui la corrente, niente è per sempre, credi in qualcosa, ma non troppo fermamente, tutto si evolve così rapidamente che non dà il tempo di fermare un istante,tutto accade in un attimo e precipitevolissimevolmente.