Gianluca Menegazzo – Destino
Perpetua l’onda che stimola la mia fantasia la mia concentrazione che fissa gli occhi all’orizzonte che fa di un pensiero una storia lunga una vita che in un attimo svanisce.
Perpetua l’onda che stimola la mia fantasia la mia concentrazione che fissa gli occhi all’orizzonte che fa di un pensiero una storia lunga una vita che in un attimo svanisce.
Fiat lux! Ed il cieco non vide nulla.
Nella vita non sempre va tutto come avevi programmato. C’è sempre un prezzo da pagare per tutto.
Si è sempre in tempo per morire ma è sempre troppo tardi per vivere mio Dio, fa che oggi sia una buona giornata,oppure la peggiore.
A volte meglio qualcuno che ti insegna una strada che qualcuno che ti ispira fiducia. Sai com’è, la strada almeno poi è tua.
Quel giorno fu il tempo a restarti accanto, a nasconderti. L’attimo immobile, gelido eterno nello sguardo della memoria muta in canto l’antica pioggia.
Un uomo duramente provato non si volta mai indietro a guardare; sa che la cattiva sorte lo segue sempre, passo passo.
I Veri amori non sono mai programmati, i veri amori sono combinati da inaspettate circostanze. I veri amori si materializzano a nostra insaputa!
In un luogo ti porterò, dove ogni linea passa del tuo futuro.
Un giorno tutto andrà per il verso giusto, perciò adesso sorridi della confusione intorno a te e ricordati sempre che tu sei unico, e che ogni cosa che fai se fatta con il cuore ti porterà sicuramente tante cose buone.
Hai mai pensato che il destino è nelle scelte, e le scelte sei tu che le fai?
Il destino ha deciso dove sono nato, da chi sono nato e pure come sono nato, ma chi ha deciso cosa sono diventato?
Ho affidato il mio cuore a un grande fiume chiamato Destino, ha vagato a lungo, incastrandosi tra i rami di alberi morti, superando vorticose rapide sparendo a volte tra i mulinelli fino a raggiungere finalmente la riva. Un posto sicuro tranquillo dove potrà sentirsi protetto e amato tra le tue braccia.
Il fato ci ha fatto incontrare e adesso non cercherò altro che provare a convincerlo a non dividerci mai più.
Gli audaci non sono affatto aiutati dalla fortuna, anzi rischiano e spesso ci rimettono il collo. I pigri, invece, sono tali proprio perché la fortuna ha concesso tutto a loro.
È triste pensare che la debolezza di alcuni diventi la forza di altri.
Chi non vorrebbe stilare il suo destino, srotorarlo come una mappa e correggere le sue tratte come un navigatore esperto? Ditemi chi?