Edvania Paes – Morte
Se vuoi essere immortale, vivi in modo da continuare a vivere nel cuore delle persone. Anche dopo la tua partenza.
Se vuoi essere immortale, vivi in modo da continuare a vivere nel cuore delle persone. Anche dopo la tua partenza.
Ma se i morti sono in Paradiso, perché portare i fiori al cimitero?E se malauguratamente fossero all’inferno perché illuminarli con futili lumi di cera? Potrebbero forse guardarci indignati?Se l’anima vive ed è invisibile non sarebbe meglio rimembrarli col pensiero anch’esso invisibile e intoccabile?E se l’anima sopravvive alla morte perché li chiamiamo defunti?
La morte è tutto quello che si compie di giorno. La vita risiede nel silenzio notturno.
Non ci si uccide per amore di una donna. Ci si uccide perché un amore, qualsiasi amore, ci rivela nella nostra nudità, miseria, inermità, nulla.
Non rinuncio al mio passato, dolori compresi. Ed è nel passato che trovo la forza per vivere l’oggi e sentirmi ancora più forte domani.
Quale dono incommensurabile vi è nella morte:in essa alberga la certezza e il mistero, la speranza e la rassegnazione, è grazie al suo peso che s’apprezza la vita.
Amare vale sempre la pena e fino a quando non sarà così, avremmo sempre un’altra…