Elena Usai – Morte
Se è vero che Dio non esiste allora perché hai così paura della morte?
Se è vero che Dio non esiste allora perché hai così paura della morte?
La morte, la odio da morire ed ho una dannata voglia di ucciderla. Forse è per questo che io sono ancora vivo, malgrado la sua implacabile sete di vendetta verso di me.
Più affondavo nell’acqua nera e gelida, più mi sentivo fiera di me. Non ci fu nemmeno un istante di terrore: soltanto adrenalina pura.
La morte è il mio mestiere, ci guadagno da vivere, ci costruisco la mia reputazione professionale. Io tratto la morte con la passione e la precisione di un becchino: serio e comprensivo quando sono in compagnia dei familiari in lacrime, ma freddo osservatore quando sono solo. Ho sempre pensato che il segreto nel trattare con la morte consistesse nel tenerla a debita distanza. Questa era la regola: non permetterle di avvicinarsi sino a sentirne il fiato sul collo.
Quando arriva la morte non trova nessuno ad aspettarla.
Non so se con la morte gli occhi si chiudono per sempre o finalmente si aprono.
Tutte le cose hanno il loro lato positivo e negativo. Anche l’amore.