Emiliano Contin – Morte
Non avere paura della morte quando attorno a te tutto muore, nutri la tua anima giorno dopo giorno per accrescere le tue virtù, che ti accompagneranno un giorno verso la pace della vita.
Non avere paura della morte quando attorno a te tutto muore, nutri la tua anima giorno dopo giorno per accrescere le tue virtù, che ti accompagneranno un giorno verso la pace della vita.
Sapessi quante volte sono morta dentro e nessuno è venuto al mio funerale!
Quando muore qualcuno che hai tanto amato sei tu che muori, perché lui vivrà sempre nella tua mente ma tu non vivrai più nella sua.
Il sonno è una morte leggera, con interruttore. La morte è un sonno pesante: totale blackout.
Bisogna dire che Tolstoj arrivò a 82 anni e Dostoevskij a 59. 23 anni sono un periodo molto lungo. Tolstoj sarebbe Tolstoj se fosse morto già nel 1887? L’ingiustizia dell’età è assolutamente insuperabile.
Non bisogna aver paura della morte ma solo della vita non goduta. Allora non ci resta che vivere… vivere quel poco che abbiamo.
Non voglio raggiungere l’immortalità con il mio lavoro. Voglio arrivarci non morendo.