Emilio Rega – Abitudine
E continuiamo a parlar d’amore per vizio o per abitudine.
E continuiamo a parlar d’amore per vizio o per abitudine.
La vita è una sfida, non una continua rincorsa. C’è chi perde tempo ad aspettare un Eldorado brulicante di felicità inespresse, di sogni irraggiungibili e si perde il piacere di un presente carico di spontanea meraviglia, di gesti. Perde tempo per l’amore e non ama. Ma non amando, non ama se stesso. Le parole si perdono. Si perde il loro significato. Si perde tempo. E nel perderlo, rinunciamo a qualcosa di noi che rischia di morire così, alle volte, semplicemente sul nascere. Per paura, certo. Una fottuta paura di perdere. Ma non tentare per paura di perdere, equivale a non vivere. Ci si dimentica così di vivere, e si vegeta. Buttati, ti dico.
Se devi cambiare qualcosa cambia la tua tristezza in allegria, cambia il tuo odio in…
Con il fuoco rischi di bruciarti, con me di farti male, se giochi.
L’abitudine distrugge l’ispirazione, l’inventiva, il desiderio di cambiare… la bellezza della vita.
È più facile per un italiano gesticolare senza parlare che parlare senza gesticolare!
Ci si abitua finanche a non essere più abituati a nulla.