Emilio Rega – Destino
La condanna di vivere le emozioni più belle soltanto per sé.
La condanna di vivere le emozioni più belle soltanto per sé.
C’è un treno che sta passando e non posso rimanere fermo ad aspettare il prossimo, questa volta no. Qui sto soffocando e la paura di soccombere è tanta, nutro grandi speranze in questo viaggio, non so dove mi porterà, ma voglio rischiare, lo devo a me stesso e, nel mio piccolo a questo mondo che come me ha solo tanta voglia di vivere.
Se il nostro destino deve condurci alla morte, meglio andarsene piccoli quando non si è ancora conosciuto il dolore e l’odio.
Tutti noi, ognuno a modo proprio, siamo in cerca delle stesse risposte, alcuni guidati dal cuore, altri dalla mente. Tutti in un’unica direzione. Aiuta chi si trova in difficoltà, se puoi, vedrai che nello stesso tempo avrai fatto qualcosa anche per te stesso.
Quel suono lontano, nella notte in cui la paura di perderti dilaga, esso si avvicina, è fermo qui sotto, il cuore batte come un martello pneumatico, il dolore riempie di adrenalina il mio sangue, nonno ti prego vinci anche questa volta non te ne andare.
Ma mi ero reso conto che coloro che si dicevano maestri e detentori dei segreti della vita, che affermavano di conoscere le tecniche che avrebbero potuto dare a qualsiasi uomo la capacità di ottenere ciò che voleva, avevano ormai smarrito il legame con gli insegnamenti antichi. Percorrere il cammino di santiago, entrare in contatto con gente comune, scoprire che l’universo parla un linguaggio individuale – un linguaggio fatto di “segni” e di segnali – e che per capirlo basta guardare con la mente sgombra da retaggi e pregiudizi ciò che accade intorno a noi… tutto ciò mi ha fatto dubitare che l’occultismo fosse davvero la sola porta che consentisse di accedere a quei misteri. È molto importante prestare attenzione. Le lezioni arrivano sempre quando sei pronto. Se sarai attento ai segnali, apprenderai tutto ciò che ti è necessario per il prossimo passo.
Non è importante quante stelle riesci a vedere nel corso della tua vita, la cosa essenziale è non perdere mai di vista la tua.