Fabio Privitera – Stati d’Animo
La luce del giorno riempie la testa di rumore, il buio della notte toglie i rumori e accende la musica. Poi uno ascolta ciò che ha dentro il cuore.
La luce del giorno riempie la testa di rumore, il buio della notte toglie i rumori e accende la musica. Poi uno ascolta ciò che ha dentro il cuore.
Il livido ci restituisce, in fastidio visivo, un graffio profondo sull’anima.
Non sono solo parole i versi che scrivo, sono piccoli granelli di cuore che il vento della vita spazza ovunque cercando di sfaldare quel deserto che è in me nella mia anima affinché possa un giorno fiorire proprio come un giardino con misti colori di speranza!
Emozioni scritte sulla pelle, regalate a chi sentiva i brividi attraversare l’aria. Eravamo spettatori ed attori di oblii che sapevano d’illusioni, siamo stati sogno, eravamo evanescenti come l’aria.
E ci sono momenti in cui vorresti spaccare tutto…In altri, osservi tutti gli oggetti, le cose e le persone che ti stanno attorno come l’orologio che corre incessante, il pianoforte che non suonerà mai da solo, l’albero che resisterà all’imponente inverno, il tuo migliore amico che sta per partire per andare in luoghi lontani, la tua fidanzata che non ti da risposta o semplicemente non riesce a trovarla, tua madre che ti sosterrà per sempre nonostante tutto e sembra, dico sembra che tutto il mondo, tutte le cose, tutti gli esseri viventi e no, ma sopratutto tu stai lì per caso… ma in realtà non è così.E ci sono momenti in cui vorresti spaccare tutto…
Onestamente, non me ne frega niente della stima delle persone, non me ne frega niente dei “ma quanto è brava”, “ma quanto è bella”, “ma quanto è buona”. Non me ne frega niente di apparire simpatica per forza, quando vorrei mandare a fanculo. Mi piacerebbe per una sola volta nella mia vita, sentirmi dire: “mi piaci perché sei tu”.
Il Dolore può svuotare e riempire allo stesso tempo, strappa e abbandona, si incrosta addosso e spinge i suoi chiodi nella carne, nell’Anima; il Dolore è spine che attanagliano il cuore, vetri appuntiti, taglienti, che trafiggono ferocemente e lacerano; il Dolore è un urlo sommesso, è lacrime che ingoiano il tempo…