Federica Maneli – Speranza
Ogni speranza mal riposta è una botta al cuore.
Ogni speranza mal riposta è una botta al cuore.
Pensavo a quanto è comodo usare il cuscino per dormire e non per stringerlo (nostalgia), a quanto è rilassante fare un doccia calda senza piangere, a quanto è piacevole ascoltare una canzone triste senza deprimersi, a quanto è emozionante leggere un libro immersi nel silenzio, e potrei continuare a dirvi che è leggero svegliarsi la mattina di buon umore senza borse e occhiaie per notti insonni. Sorridere. Quanto è bello sorridere. E ancora quanto è incredibile scrivere e non parlare di te che mi hai ferito o di me senza voglia di vivere. Adesso mi accorgo di quanto desidero non soffrire più e riuscire a toccare tutte queste cose belle. La vita. Voglio toccare la vera vita.
Svegliarsi nella solitudine del nuovo anno, e sapere che nulla è cambiato, fa vacillare la speranza. Unica mia forza.
Io non sono brava ad andarmene dalle persone, nemmeno quando mi fanno male.
Anche se facciamo finta di non crederci più, in fondo al cuore rimane sempre quella strana e disorientata speranza che qualcosa da un giorno all’altro possa cambiare. Rimane sempre quella tiepida emozione, un bisbiglio appena pronunciato che inevitabilmente ti fa tremare il cuore. E che tu lo voglia o no, il cuore non staccherà mai la spina da quella presa insistentemente curiosa che ti porterà sempre a credere e a sognare che domani qualcosa di bello possa accadere.
Sto ridendo. Questo è ciò che la gente superficiale vede. Nessuno è capace di leggermi negli occhi, eppure, sono così trasparenti.
Vento, fatemi essere vento. Libero di distruggere tutto e di non poter essere ferito.