Federico García Lorca – Poesia
La poesia non cerca seguaci, cerca amanti.
La poesia non cerca seguaci, cerca amanti.
La bravura dei poeti e scrittori non è il saper scrivere ma il riuscire a trasmettere le proprie emozioni…
La poesia è un velame di parole, che crea l’immagine di un sentimento.
La poesia è una cane sordo che abbaia alle campane nella sua testa.
La poesia per gli insensibili è come una lingua appresa a scuola tanti anni prima, si legge ma non si capisce.
La poesia è un linguaggio del cuore che sposta i sentimenti propri verso l’orizzonte appartenente alla nostra fantasia e ai nostri sogni.
I poeti bussano ai cuori dove non fa giorno. Aprono porte altrimenti chiuse svelano giardini nascosti, solitudini infinite. I poeti sono gigli disseccati lunghi fili di vento che vibrano su desideri imprigionati. I poeti suggeriscono colori ai pittori e il mondo si tinge d’azzurro e di bianco. Il bianco delle stanze dove giocano i bambini l’azzurro delle soffitte dove sognano i sogni e si riposa la luna. I poeti sono mendicanti per strada e la moneta che tu lasci nelle loro mani diventa un sole di rame che incendia la notte. I poeti sono musiche gitane un canto di rane nel caldo meridione. I poeti sono versi in prigione.