Stefano Del Degan – Felicità
Nell’incontrarti ho visto un fiore sorridere.
Nell’incontrarti ho visto un fiore sorridere.
Ho commesso il peggior peccato che si possa compiere: non sono stato felice!
Chiudi gli occhi e lasciati portare su, sempre più su, fin dove dominano solo i tuoi sogni… trova un modo per realizzarli… allora sarai felice!
Sto vedendo un bellissimo prato di papaveri, ricordi di bambina. Io che ero una bimbetta piccola, notturna, pensosa e perplessa, e sempre lo sarò!
Se vuoi essere felice ascolta il tuo cuore, perché esso racchiude tutte le risposte che cerchi.
Guardandoti dentro puoi scoprire la gioia, ma è soltanto aiutando il prossimo che conoscerai la vera felicità.
Felicità è non fermarsi mai a pensare se la si ha.
La felicità, come la purezza interiore, non ha prezzo, ma una sola casa: il tuo cuore.
La vera felicità del dono è tutta nell’immaginazione della felicità del destinatario.
Il futuro sembra sempre lontano ma avanza rapidamente: occorre prendersi tempo per essere felici, prima che sia troppo tardi.
La strana bellezza del mondo deve di certo fondarsi sulla pura gioia.
Finché ascolti il tuo cuore e fai di tutto per essere felice, sei tu a condurre il gioco con le regole che tu stesso ti sei dato.
Da cosa è composta la pozione della felicità? Da un sorriso e centomila chilogrammi di dolcezza!
La felicità è l’unica maniera per vivere bene. Qualunque cosa succeda siate felici.
La felicità è come un fiore: non si coglie con un pugno chiuso, ma con le mani aperte.
La felicità è saper vivere l’intensità di un’emozione senza interrogarsi inutilmente sul dopo.
La vita di un uomo si riduce sempre agli anni felici (essendo quelli infelici in qualche modo simili alla morte).