George Bernard Shaw – Felicità
Non abbiamo diritto di consumare felicità senza produrne più di quanto abbiamo diritto di consumare ricchezze senza produrne.
Non abbiamo diritto di consumare felicità senza produrne più di quanto abbiamo diritto di consumare ricchezze senza produrne.
La felicità… una breve pausa fra un dolore e l’altro.Per i più fortunati la pausa può essere più lunga per altri è più breve ma resta sempre una pausa.
Il massimo non esiste, esiste l’essenza di massimo cioè la felicità.
Se desiderate tanto la felicità e la serenità, non capite che sono in nessun altro luogo al di fuori che in voi stessi?
Se l’uomo sapesse a quale prodigioso concorso di circostanze deve le sue rare ore di tranquillità, se si rendesse appena conto della pochezza delle sue protezioni contro la disgrazia, trarrebbe da ogni attimo tutto il succo di piacere ch’essa può dargli e amerebbe il suo prossimo, ogni giorno, come se, domani, avesse dovuto scomparire.
La felicità non ha prezzo ma spesso lasciamo scappare le cose migliori che la vita ci offre solo perchè non sappiamo dargli il giusto valore.
Il golf e il sesso sono le uniche attività che ti puoi godere anche senza essere molto pratico.
Ho nascosto qualcosa nel tuo cuore… prendila e danne uso ogni volta che ne hai bisogno… ogni volta che vuoi… si chiama felicità. Ti amo.
Regole per la felicità:1. Sii soddisfatto di quello che hai.2. Assicurati di avere tutto.
Dovunque brilla amore, si riflette un bacio.
Il bello del vino è che, per due ore, i tuoi problemi sono di altri.
La vera felicità è quando sposi una ragazza per amore e scopri poi che è anche ricca.
La felicità è semplicemente l’infelicità che sta dormendo.
Non c’è blu senza il giallo e senza l’arancione.
La felicità non va ricercata nel cielo sempre sereno, ma nelle piccole cose con le quali costruiamo la vita.
Felicità è amare, nient’altro. Chi può amare, è felice.
La felicità è l’unica cosa che fa sentire l’uomo stimato da se stesso.