Adomo – Felicità
La felicità è come la verità: non la si ha, ci si è. Per questo nessuno che sia felice può sapere di esserlo. Per vedere la felicità, ne dovrebbe uscire. L’unico rapporto fra coscienza e felicità è la gratitudine.
La felicità è come la verità: non la si ha, ci si è. Per questo nessuno che sia felice può sapere di esserlo. Per vedere la felicità, ne dovrebbe uscire. L’unico rapporto fra coscienza e felicità è la gratitudine.
Bisognerebbe tentare di essere sempre felici, non foss’altro per dare l’esempio.
Strappa all’uomo medio le illusioni con cui vive e con lo stesso colpo gli strappi anche la felicità.
La felicità la trovi dentro le persone che ti vogliono bene.
Il carattere è la base della felicità e la felicità è la sanzione del carattere.
Posso provare simpatia per i dolori delle persone, ma non per i loro piaceri: c’è qualcosa di curiosamente noioso nella felicità di qualcun altro.
Le feste dovrebbero essere solenni e rare, altrimenti cessano di essere feste.
La felicità è come il coke: qualcosa che si ottiene come sottoprodotto mentre si fa qualcos’altro.
I soldi non fanno la felicità, dicono. Senza dubbio stanno parlando dei soldi degli altri.
Felicità è un’ombra che subito precipita.
La felicità è un vino pregiato che sembra insipido ad un palato volgare.
Non c’è dovere che sottovalutiamo tanto quanto il dover essere felici.
La vera felicità ti viene da dentro. Nessuno può regalartela.
È impossibile trovare la felicità cercandola.
Esercitare liberamente il proprio ingegno, ecco la vera felicità.
Felicità sta nel conoscere i propri limiti ed amarli.
Chi desidera il bene altrui scopre che la felicità degli altri è la fonte più generosa della propria felicità.