Figli e bambini

Carla Compierchio – Figli e bambini

Una notizia che ti sconvolge, ti spiazza, ti amareggia.Tutto quello che avevi immaginato, sognato… svanito nel nulla.E lacrime, singhiozzi che nessuna parola riesce a calmare, la testa affondata nel collo del mio compagno, stretti più che potevamo impauriti per una vita che allora mai avremmo creduto di poter affrontare.Poi siamo corsi da te e ricordo che durante il tragitto ho pensato a lungo a cosa avrei fatto, a come avrei reagito e l’ansia cresceva: mi ero persino preparata le parole da dirti.Nulla, non ho detto nulla. Ho sentito solo che ormai il mio amore per te aveva “spiccato” il volo e null’altro mi importava che accarezzarti e “tenere” forte quelle microscopiche manine, perché non potevo fare di più.Poi piano piano, la nostra vita insieme a te: ci sono ancora singhiozzi, ma tante risate e occhi che brillano. I tuoi.Solo che a volte il ricordo torna e graffia ancora, soprattutto quando sei in “tempesta”.Chissà se mai passerà, chissà se diverrà così lontano da non sentirlo più nel cuore.

Carla Compierchio – Figli e bambini

Noi mamme speciali siamo belle, nelle nostre insicurezze e nelle nostre paure. Belle, nella stanchezza della sera o al mattino con le occhiaie, perché abbiamo trascorso la notte a “consolare”. Siamo belle nel nostro essere leonesse, anche con le mani “infermiere” che tremano, negli angoli delle nostre bocche quando abbozziamo un sorriso “che domani andrà meglio”. Siamo belle quando “nude” di fronte al dolore e spesso di nascosto, piangiamo lacrime d’amore, quando pensiamo di non farcela e cadiamo ma poi ci rialziamo sempre e continuiamo ad amare, a sognare e a urlare, sì a urlare perché la vita ci deve ascoltare!

Claudio Visconti De Padua – Figli e bambini

Sapete io da nessuna parte ho letto studiato un qualcosa che potesse anche minimamente giustificare tale atrocità, e spesso penso che sia veramente difficile accettare qualsivoglia spiegazione teologica, filosofica, biblica.Tale da essere sufficientemente comprensibile e irragionevolmente tollerabile dal punto di vista umano e Divino essere indifferenti a questo, questi bambini soffrono e muoiono e questa non è fede ma realtà!