Filippo Brini – Religione
Gli dei sono tutti ciechi, sordi e muti, ma taluni sostengono che ci guardano, ci ascoltano e ci parlano!
Gli dei sono tutti ciechi, sordi e muti, ma taluni sostengono che ci guardano, ci ascoltano e ci parlano!
Dinanzi al mistero stai in silenzio. Attendi alla rivelazione dello spirito santo e solo allora il mistero si muterà in conoscenza.
Quando si pensa a un ente come alla più alta realtà senza alcun difetto “rimane sempre la questione se esso esista oppure no. “Chi ha parlato di Dio” ha parlato di un oggetto, che sta completamente al di fuori della sfera del nostro intelletto. Tutti gli sforzi impiegati intorno alla tanto famosa dimostrazione ontologica dell’esistenza di un ente supremo, dimostrazione tratta da concetti, sono sprecati. E un uomo, partendo da semplici idee, potrebbe tanto poco arricchirsi di conoscenza, quanto un mercante potrebbe arricchire il suo patrimonio, nel caso che, per migliorare il suo stato, volesse aggiungere alcuni zeri al suo fondo di cassa.
Il numero sette rappresenta la pienezza di Dio.
La fede è solo un altro giro di dadi su questo tavolo lurido di menzogne.
Per il Signore non sono necessarie tante parole, ma un affidamento pieno di fiducia e di speranza.
Il vero Dio, l’Amore eterno, sta vicino ed è presente nella debolezza e nella malattia come ci dimostra Cristo. Dio non sta dalla parte della potenza e della forza, perché la volontà di potenza è una tentazione malvagia per lo spirito. Chi non ama i deboli e i malati, gli oppressi, i poveri e gli emarginati da questo mondo crudele e rimane indifferente al dolore del prossimo non è degno della pace e della serenità del regno di Dio. Il regno di Dio è di chi ama senza condizioni e desidera la consolazione eterna dal dolore della vita terrena. Quando questo mondo sarà passato la legge del più forte che ora prevale nella natura e nel mondo umano, e che si oppone all’Amore, sarà distrutta e sostituita dalla legge dell’Amore universale di Dio.