Lucio Cappelli – Filosofia
Le persone si distinguono per la capacità intellettiva del cervello non per le apparenze.
Le persone si distinguono per la capacità intellettiva del cervello non per le apparenze.
Fra i ricatti, i peggiori sono quelli affettivi.
La vita è una scacchiera sulla quale facciamo mosse giuste che ci gratificano e sbagliate che ci penalizzano.
Dobbiamo accettare gli altri come sono, ma non siamo obbligati a condividerli.
L’affetto per i familiari è uguale per tutti, ma con ognuno il rapporto è diverso e la stima è dettata dal comportamento.
Mi piace vivere pensando che gli esseri umani vogliano fare della loro vita qualcosa di bello, ma non mi importa se è vero: Io provo a fare la mia parte in ogni caso.
Vago per il mondoche è sempre tondo.Mi perdo facilmente,perché amo con sincerità,senza alcuna velleità.Sono un po’ confusionariama, mi sento necessaria.Spesso vado in letargoe, con la fantasia mi faccio largo.A volte sono estrosama, anche generosa.Sono un po’ supermercatodove tutto vien trovato.C’è di tutto e c’è di piùfin quando sarò quaggiù!…
Non sarà un temporale a spegnere il Sole che c’è in me…
Il peso dell’umiliazione opprime. Fa che non sia tu a umiliare alcuno.
Se un disgraziato ti stende la mano non negare l’elemosina. Dai qualcosa con amore. Quell’afflitto potrebbe essere Dio.
Chi volesse imparare a volare, deve prima imparare a: a camminare, e andare e saltellare.Il volo non si impara a volo.
Arriva un momento in cui ci accorgiamo che alcune cose non erano come pensavamo o ci hanno indotto a credere ma abbiamo già perso i collegamenti che contano.
Quando si pensa e vede oltre, dove gli altri non arrivano, è un pregio e forse un vantaggio ma anche una grossa sofferenza.
Collega il presente con il passato e proiettalo nel futuro.
Uno dei modi peggiori di vivere la vita è andare oltre le proprie possibilità.
Siamo diventati schiavi delle abitudini e del conformismo!Non sappiamo più sognare, reagire all’oppressione dell’inerzia!Non siamo più quegli “italiani” rivoluzionari, romantici, ingegnosi che il mondo conosce;siamo le loro ombre… sbiadite, pallide… quasi trasparenti!
La perfezione esiste, è il mondo perfetto che non esiste.