Friedrich Daniel Ernst Schleiermacher – Filosofia
Il mondo non è senza Dio, Dio non è senza il mondo.
Il mondo non è senza Dio, Dio non è senza il mondo.
Nell’arte, lo spirito importa più della tecnica.
Ascoltami: verso la morte sei spinto dal momento della nascita. Su questo e su pensieri del genere dobbiamo meditare, se vogliamo attendere serenamente quell’ultima ora che ci spaventa e ci rende inquiete tutte le altre.
Conosci dapprima te stesso, poi conosci gli altri.
Entro i confini del mondo non vi può essere esilio di sorta: nulla infatti che si trovi in questo mondo è estraneo all’uomo.
Il karate è un complemento della giustizia.
Il dolore non va temuto. Infatti se è intenso è breve, se è lungo non è intenso.
La cosa migliore è vivere nell’uguaglianza; il nome stesso della moderazione già solo a pronunciarsi è bello; seguirla, poi, è quanto di meglio c’è per gli uomini.
Non c’è alcun bisogno di tirare in ballo altre forze che non siano psichiche per spiegare le guarigioni miracolose.
Il principio della vita e l’origine delle cose: il binomio del filosofo.
Come sempre abbondano le ragioni pratiche per giustificare l’assurdo, per indurre all’impossibile.
Dubito che l’ingegnosità umana possa costruire un enigma che l’ingegnosità umana, con attenzione e pazienza, non possa risolvere.
Aristotele, da buon teorico, resta confinato nel’astratto.
Per vedere una cosa bisogna capirla: la poltrona presuppone il corpo umano, le forbici l’atto diel tagliare. Il passeggero non vede lo stesso cordame che vede l’equipaggio.Se vedessimo realmente l’universo lo capiremmo.
Il giusto è l’utile della città.
I mali che fuggi sono in te.
La verità in filosofia significa che un concetto e la realtà concreta corrispondono.