Antonio Prencipe – Filosofia
Brucio i fogli del mio passato e raccolgo le ceneri per non scordare ciò che ho dato.
Brucio i fogli del mio passato e raccolgo le ceneri per non scordare ciò che ho dato.
Se ognuno potesse essere sicuro che il tempo non disperderà sogni attesi, non importerebbe d’invecchiare poiché i sogni stessi sono senza età.
Si vuole l’altrui destino non ammirando l’arte dall’esterno, ma prenderla e distorcerla per i propri scopi, si rispetta una persona solo rispettando il suo valore e la sua vera natura. Che è sempre quello che è, mai quello che si desidera o quello in cui si vorrebbe trasformarla. Altrimenti, lo si fa contro se stessi. Matematico.
Meglio un bagno di folla, o una doccia in solitudine?
Non condivido una parola di quello che dice. Però lo dice meravigliosamente.
Non lascio mai vincere l’ignoranza è per questo che sono costretto a soffrire.
La follia di una persona fa sorridere.La follia di un folle crea il silenzio…
Non puoi dirmi che mi ami e che mi lasci, perché soffro per una cosa che non ha senso.
Avevo il sole negl’occhi, ma arrivò la notte a chiuderli.
Perché il rumore della vita mi da fastidio, e solo nella solitudine trovo la mia libertà? Ogni legame è un anello nella pesante catena, che mi lega alle vite d’altrui, soffocando la mia.
Io è un altro.
L’inconsapevolezza d’esistere è l’inconsapevolezza d’amare.
Non capisco quali sono nuvole di passaggio…
La più grande arma che un uomo ha a disposizione è la sua determinazione…
Chi ha pietà solo di se stesso… finirà per essere il più solo degli uomini.
L’uomo più potente è quello che è padrone di se stesso.
Ognuno di noi è necessario per esprimere qualcosa di suo e per far crescere l’umanità. Ognuno è unico ma fa parte di un tutto.