Klara Erzsebet Bujtor – Filosofia
All’infinito appartiene anche il nostro mondo, perché in una notte di San Lorenzo cadrà in mille pezzi e svanirà nell’infinito.Nell’infinito compreso anche l’incomprensibile, l’infinito è la misura dell’eternità.
All’infinito appartiene anche il nostro mondo, perché in una notte di San Lorenzo cadrà in mille pezzi e svanirà nell’infinito.Nell’infinito compreso anche l’incomprensibile, l’infinito è la misura dell’eternità.
Gli anni pesano a chi si ciba di noia, non a chi si nutre di allegria…
Male che vada… mi resta sempre l’ironia.
È nella profondità dell’essere… che ritrovo… la mia più vera essenza.
Non c’è peggiore sordo di chi non vuol sentire.
I pensieri di cartavolano con un soffio di vento,ma si possono bruciare.Il cerino è la nostra mente.
Spesso si chiede se si potesse tornare indietro nel tempo, chi piacerebbe conoscere dei personaggi noti del passato, molti dicono Freud, altri Da vinci, altri ancora Einstein, io invece dico tutta gente che si è tenuta sempre fuori dall’ordinaria fama, chi magari ha contribuito al mondo, ma non si sa nemmeno chi sia.
Non esistono momenti no o momenti si, ma solo momenti che hanno un senso e altri che non ne hanno.
Ogni volta che cadi… ricorda sempre che sei scivolato, perché se pensi di essere inciampato darai sempre la colpa a qualcun altro e mai a te stesso e non imparerai mai nulla dalle tue cadute.
Tutte le cose sono meno difficili per chi le affronta con maggiore serenità.
Non si può dar un tempo, uno spazio ad un sogno poiché l’immenso che custodiscel’uomo può essere incredibilmente vasto, quanto minuscolo,infinite volte; tanto spingersi ai confini del possibile e nello stesso…… tendere la mano al cielo e toccare l’impossibile.
Lo shampooMassaggio la testa chinata,bianca di schiuma…è una buona abitudine,anche… divertente.Molte personedovrebbero usare “shampoo”Per “lavare”dalla testai gretti pensierimeschini e cattiviche in essa nascono.
L’anima è la misura del tempo e il tempo è la distensione, la durata dell’anima.
Come si fa a non aspettarsi nulla?
La felicità e la gioia del momentoe non la devi cercare altrove,dal momento che lei vive in te.
L’illusione: nata dalla speranza e repressa dalla realtà! L’illusione è bella, usata però nel modo giusto. A volte riesce a dare sfumature a momenti e ad attimi importanti. Ma a volte ti crea situazioni inesistenti, rendendo codesti reali. Però devi riuscire a dosarla. L’unico modo è vivere a pieno ciò che ti arriva, ciò che hai. E non attendere persone, luoghi e momenti che potranno e non potranno arrivare. Soffocheresti solo gli attimi esistenti, senza possibilità di ritorno!
E a volte rimani senza parole. Per lo stupore, per felicità, per agonia. Ma rimani comunque senza la cosa che rende l’uomo più forte. L’uomo più evoluto rispetto ad altri esseri viventi. Ci limitiamo a sbarrare gli occhi, a stringere le labbra o ad aprirle. O semplicemente rimaniamo impassibili e le parole che non escono dalla nostra bocca sono proprio quelle che segnano il nostro cuore.