Fiorella Cappelli – Filosofia
Umanamente l'”essere” non ha accesso all’infinito, se non come “non essere”.
Umanamente l'”essere” non ha accesso all’infinito, se non come “non essere”.
Non esiste valore più alto che mantenere integra la propria capacità di amare.
La filosofia non risolve i timori ma i dubbi, ed è generata dal dubbio. L’irrazionalità dei timori porta a riflessioni altrettanto irragionevoli, invece il dubbio genera un desiderio di conoscenza tendenzialmente incondizionato dall’emotività. L’alterazione della realtà, (la paura oppure il conforto) deriva dall’istintivo attaccamento alla vita.
Solo il saggio è contento delle cose sue; gli sciocchi, invece, sono tormentati dal disgusto di se stessi.
La virtù consiste nel vivere secondo ragione e chi vive secondo ragione è felice.
Il filosofo si riconosce dall’avere inseparabilmente il gusto dell’evidenza e il senso dell’ambiguità.
Credo che non avrei difficoltà a essere un angelo se bastassero un paio d’ali, a essere il tuo sogno se bastasse una notte d’amore, a esserti amico se bastasse la mia mano sulla tua spalla, a essere la tua ragione di vita se bastassero le tue lacrime, a essere donna se bastasse un cuore, a essere importante per molta gente se bastasse un sorriso… ma sono un uomo e a volte non bastano le palle.