Fiorella Cappelli – Filosofia
Umanamente l'”essere” non ha accesso all’infinito, se non come “non essere”.
Umanamente l'”essere” non ha accesso all’infinito, se non come “non essere”.
Non c’è l’esigenza di far quadrare il mondo.Bisogna trovare un posto al disordine,perché non sia espulso ma invece condiviso.
È meglio contare poche persone leali che molte insincere.
La nostra unicità è il colore in cui intingiamo noi stessi.
Ogni uomo che nasce in questa terra ha un compito da svolgere c’è chi riesce a compierlo c’è chi invece no, ma la cosa sicura è che fin dal nostro primo giorno di vita dobbiamo prodigarci per lasciare un nostro segno in questo mondo!
Prendi un pugno di sabbia del deserto.Questa è la porzione di verità che ti offre la Chiesa del tuo tempo.
La vita è un gioco a punti, una corsa a ostacoli, una strada in salita, una partita da vincere, una scommessa, una vera stronzata per chi non l’ha vissuta.