Flaubert Gustave – Stati d’Animo
Tutto finisce, tutto passa, l’acqua scorre e il cuore dimentica.
Tutto finisce, tutto passa, l’acqua scorre e il cuore dimentica.
A volte rincorriamo ciò che ci rincorre da tempo e noi neppure ce ne accorgiamo.
È brutta l’ignoranza, ma a volte è peggio non esserlo.
Nel mio immaginario non c’è solo il compimento, c’è la tensione, lo spasmo, il prolungare, il confondere il piacere con una piccolissima punta raffinata di dolore, il rimandare, il fermarsi, il soffermarsi, l’imbarazzarsi, restare senza parole, restare preda. La mia voglia di dare, in realtà, è una forma di drastico egoismo, non è neppure, semplicemente, ricevere, ma è usurpare, rubare e depauperare. È un cavallo legato al giogo costretto a fare il giro, imbrigliato com’è, ma che s’incazza e s’imbizzarrisce e vuole scalciare. Tradurre ogni pensiero in parola mi è difficile; sono come il cavallo, con i paraocchi, non so dove me ne vado, vado perché mi sento tirare.
Non lasciarti andare al dubbio e non combatterlo nemmeno. Ma rispondigli a tono; con la tua volontarietà e la determinazione che stai avendo nel voler raggiungere lo scopo che ti sei prefissato.
Quando sono solo ho nostalgia di voi e quando siamo assieme siete di troppo.
Essere libera, essere me stessa è quello che non voglio smettere di fare, essere libera con te è la mia tranquillità!