Francesca Berretta – Abbandonare
Hai detto che non mi ami. Non c’è più niente da dire.
Hai detto che non mi ami. Non c’è più niente da dire.
Abbandonarsi al sonno è concedersi al tempo che trascorre e non ti appartiene.
Certe volte mi capita di trovarmi in macchina, sotto la pioggia battente e di guidare senza meta tra i fari che s’incrociano come i miei pensieri.Sento il motore che viaggia ed io con lui mi sento sicuro e forte.Ogni buca che prendo mi ricorda ogni mio fallimento e l’acqua della pioggia che le riempie sembra il mio pianto.Cerco te tra i bagliori delle auto, ma non ci sei.Mentre guido penso… vorrei essere saggio e pazzo, scambiare i miei sogni con la gente.Sui marciapedi stanchi trovare la vita vera e la cultura, lontano dalla scuola ma in mezzo alle persone.Tante belle parole e buoni propositi.Tante speranze e tra queste quella di vederti materializzata, davanti a me.Vorrei essere scaldato dal tuo calore, trafitto dai tuoi raggi.Perso nell’attesa del tuo bagliore mi stordisci. so che arriverai.Non perdo la speranza e poi quasi all’improvviso appari,sei l’Alba.L’alba di un nuovo giorno.
Non ho mai amato le mie passioni.
Credi sia facile inchiodarmi l’anima? Sei solo una pietra lanciata nel vuoto, la tua vita è un terreno arido che non bagnerò con le mie lacrime. Sulla soglia di casa mia vedo un biglietto posato a terra; lo raccolgo, lo leggo, c’è scritto: “restare o partire”. Trovo l’infinito nell’attesa, chiudo la porta, apro la valigia, il mio viaggio continua.
Vorrei potermi addormentare e svegliarmi tra tre mesi. Tra tre mesi sicuramente tutto sarà diverso:…
Alla fine, le persone che dicono di tenere più a te, sono quelle che aspettano…