Francesca Berretta – Musica
A volte una canzone, rende triste più di un ricordo…perché lo rende vivo in tutte le sue emozioni.
A volte una canzone, rende triste più di un ricordo…perché lo rende vivo in tutte le sue emozioni.
Sulle note della tua musica io vivrò, e dal mio silenzio tu trarrai tutto ciò che ti avrei sempre voluto dire.
Sotto la doccia anche i muti diventano cantanti.
Anche le parole possono elevarsi ad arte. Succede quando la musica ne diventa parte.
Qui, seduta su questa scrivania, la mia fantasia esce fuori. La mia mente si svuota dai pensieri, ed entra la musica. Ed è così, che comincio ad immaginare. Sì, con la musica, la mia mente, esce fuori da ogni spazio immaginabile. Esploro mondi, mai esistiti. Scopro sensazioni, che mai avrei pensato di provare. Tutto questo, con una canzone. È come una droga, da iniettare direttamente nelle vene. Con una sola differenza, la musica, non uccide. La musica, ti fortifica. Ti entra dentro e non ne esce più. Potrà anche diventare una dipendenza. Potrai anche metterci il cuore, ma la musica, è… E sarà sempre, l’unica droga che non potrà farti del male.
Chi dura è perchè matura e conosce bene ogni sua paura.
Il tempo che passi ad urlarequante volte ad aspettare il sole d’inverno a natalel’esame da superare le vacanze al marefare, disfare valigieil tè nelle giornate grigie dimmi ti senti felice?Tanto tutto lo sai torna apposto col temponon chiederti come mai se tu non ci stai dentromagari non è il momento, magari cambierà il ventomagari si accorgeranno del tuo talento.