Francesco Iannì – Abitudine
L’omologazione, la perdita della propria individualità per sentirsi parte di una massa indistinta; questa è senz’altro la forma più aberrante di simbiosi sociale.
L’omologazione, la perdita della propria individualità per sentirsi parte di una massa indistinta; questa è senz’altro la forma più aberrante di simbiosi sociale.
Coltivate solo quelle abitudini da cui siete disposti a farvi dominare.
Tutti hanno un talento da coltivare, ma in pochi sanno di averlo.
Inutile rimanere sé stessi, se non si è mai accettati dagli altri. Inutile cambiare, se non si è in grado di accettarsi neppure cambiando. Forse, bisognerebbe trovare un giusto compromesso tra il piacere e il piacersi.
Il linguaggio vi fotte, vi traforavi trapassa e voi non ve ne accorgete.Voi sputate su Einsteinvoi sputate sul miglior Freude sull’aldilà dei principi di piacere.Voi impugnate e applaudite l’ovvione avete fatto una minchia di quest’ ovvioin cambio della vostra.Ma io non vi sfido!: non vi vedo!.
Balliamo, cantiamo, giochiamo e vociamo tutti insieme in una grande favola che nessuno sa cos’è. Viviamo in un immenso, straordinario universo che non riusciamo a capire come sia nato.
Si è fatto tardi sulle nostre esistenzee il desiderio tra noi due è acqua passata.Davvero tu non c’entri niente è solo colpa mia.Mi sono accorto tardi che tutto quello a cui tenevo,ti era indifferente…