Francesco Iannì – Destino
Sono orfano di uno specchio infranto.
Sono orfano di uno specchio infranto.
L’alcol esce una seraentra in un bar ed ordina una birrail fumo entra in un bar e scrocca una ciccal’alcol esce e incontra il fumoil fumo esce e incontra l’alcolsi studiano si confrontanoall’alcol piace il bereal fumo piace il fumareridendo e parlando si conosconoentrano in intimitàparlano sfidando la noiadividersi è duraci provano…ma come quella sera,la gioia che hanno provato, non tornerà piùl’alcol e il fumoil fumo e l’alcolvi amoche triste gioiaper sempre vi porteròcon mefino nell’aldilàfino alla prossima vitasperandocercandola lucel’illuminazionedipendente o nol’amore è amore.
Non chiamarmi fratello, non ho nulla da dare e niente da ricevere: perché chiami Barabba al posto mio?
Il destino è generoso solo con chi lotta per ottenere, chi si rassegna non avrà mai nulla.
Durante quei giorni in cui essere single diventa un macigno, tutte le coppiette innamorate per strada decidono di tenersi mano nella mano proprio di fronte a te.
Il domani è di chi ha dei sogni da realizzare.
Se non sai volare a vette troppo alte, lascia perdere, altrimenti ti sfracellerai.