Francesco Iannì – Felicità
A quante cazzate siamo disposti consapevolmente a credere, a volte, per poterci illudere di vivere un attimo di felicità?
A quante cazzate siamo disposti consapevolmente a credere, a volte, per poterci illudere di vivere un attimo di felicità?
Lo sbaglio più grande che possiamo commettere è credere che l’altrui visione di noi stessi sia più corretta della nostra immagine che vediamo riflessa allo specchio.
Alcuni sono in pace con sé stessi, altri no. Dipende dalle persone che frequentano.
La felicità è come un filtro d’amore…Bisogna viverla intensamente quando c’è l’effetto…
La più bella felicità dell’uomo pensante è di aver esplorato l’esplorabile e di venerare tranquillamente l’inesplorabile.
Un dolore ricordato non è sempre dolore; a volte, diventa quasi un ricordo nostalgico.
Io sono fatta così, non rimpiango niente se quel niente mi ha resa felice!